Presentazione di Helias

Il racconto sinfonico “Helias. Frate Elia da Cortona, costruttore..”, immagina Frate Elia nella sua stanza nel Convento di Cortona, nell’ultima notte prima del 22 aprile 1253. Nella sua memoria si affollano tumultuosi i ricordi di una vita intensa, ricolma di grandi gioie e di grandi dolori. L’inquietudine segna queste ultime ore e le scene si susseguono come onde della memoria. Tema fondamentale il rapporto di grande profondità spirituale con San Francesco d’Assisi. I momenti cruciali segnano il succedersi delle scene: la morte del Santo, la benedizione più cara dell’amico, la rivelazione delle Stimmate. Le scene, nel racconto della voce narrante, ci presentano l’opera di costruttore di Elia. Pietra su pietra egli costruì l’Ordine, la Basilica di Assisi e la Chiesa/Convento di Cortona. La musica crea sequenze e arie alternando momenti di contemplazione lirica ad asprezze ritmiche e timbriche anche molto drammatiche. Si fanno avanti i ricordi dolorosi della deposizione dalla guida dell’Ordine, l’incontro con Federico II, le ingiuste accuse, la scomunica. La notte di Elia procede verso il mattino, un mattino di primavera. Una nuova serenità sopraggiunge, le campane della sua San Francesco, che aveva costruito a Cortona, gli ricordano la sua missione, cui in ogni luogo e tempo, nonostante le asperità, aveva adempiuto. Un raggio di sole lo illumina al momento della riconciliazione.

Padre Antonio Di Marcantonio, OFM Conv
Padre Gabriel Marius  Caliman, OFM Conv